– Dal libro: Quando la musica guarisce – Fabien Maman
9.11.16
Ancora oggi, quando assisto a un concerto in cui il silenzioche segue un brano è infranto da repentini applausi o da “bravo”oltremodo esuberanti, per me è come se sparassero una cannonata in sala, distruggendo le eleganti strutture musical-molecolari sospese nell’aria. Queste strutture, come spiego nel capitoloI, sono cariche di messaggi che vengono registrati dai nostricorpi sottili e che possono rimanere latenti per giorni, ancheanni, fino al momento in cui non abbiamo bisogno della loroparticolare ispirazione. D’improvviso “dal nulla” ci arriva allorala risposta, l’idea o l’ispirazione che cerchiamo per la poesia o ilprogetto a cui stiamo lavorando.