PARTECIPANTE SCRIVE:
Si abbassano le luci, i gong inziano a far udire il loro canto. E’ inizato così il mio viaggio attraverso le vibrazioni dei gong, viaggio del quale non so dispiegare la trama , ma solo raccontarne frammenti.
Le vibrazioni iniziano a propagarsi nella stanza e come un polo di attrazione la zona della mia pancia le richiama nel suo centro . Giungono nel mio ventre per aprirne la porta segreta e svelarne lo spazio immenso, profondo milioni di anni . No, non voglio guardare, non voglio vedere.E’ troppo!
Con il suo bisogno di capire, catalogare, giudicare, misurare, controllare, la mente mi trattiene tenacemente dal lasciarmi andare! Dalla mia pancia lo spazio si dilata come una voraggine sempre più vasta e non sono più pancia e corpo ma senza più forma alcuna sono nello spazio immenso dell’universo dove regna la quiete, il silenzio, la pace. Ma la mente riaffiora riportandomi a tutto ciò che mi lega, che non voglio più, di cui non ho più bisogno,ma che con forza trattengo e non riesco a lasciare.. Il combattimento è iniziato e mentre da un lato la mia anima tende all’ainfinito , dall’altra l’ancora dell’ego mi trattiene con sue debolezze,illusioni, paure. La tensione diventa sempre più intensa e le vibrazioni del suono sembravano volermi stappare a forza tutto ciò che sempre più tenacemte trattengo. Il mio corpo si separa ;sento la parte destra con una temperatura diversa dalla sinistra e le vibrazioni del suono percorrono come un torrente in piena solo il lato sinistro. Poi il corpo cambia forma ; ora è esteso, e le vibrazioni producono onde su di esso come fosse un lenzuolo steso al sole e agitato dal vento. Non ricordo più il succedersi delle emozioni, rivivo ora l’immagine dei corpi di due amanti avvolti in un abbraccio senza più confini che pian piano si svolge nella creazione del mondo.
Ma la lotta continua . Una sofferenza intensa e profonda mi pervade, ma dal suo centro ora ,improvvisamente, sgorga una nuova vibrazione che innonda il mio petto irradindolo di gioia; il suo nome è Compassione, Accettazione, Perdono, Riconciliazione, Amore. Sotto la sua forza potente e pur dolcissima ogni arma viene deposta , ogni tensione si scioglie; la battaglia si è conclusa, senza vincitori nè vinti ; finalmente la Pace.
Ti ho abbracciato donando alla tua anima la vibrazione d’amore che sentivo espandersi dal mio essere.
Quando io e i miei amici siamo usciti ci siamo ritrovati a raccontarci, condividere, ridere e scherzare in una non comune gioiosa armonia . Momento magico e prezioso da custodire con cura.
Ancora questa mattina i miei passi venivano deposti con leggerezza sulla terra e il sorriso d’Amore irradiava dal mio volto la sua forza.
Namaste!